Torri di Quart

Torri di Quart - ValenciaTorri di Quart - Valencia

Le Torri gemelle di Quart, visibili nella città di Valencia, sono delle costruzioni militari del XV secolo in stile gotico valenzano.

Torres de Quart - Valencia

Torres de Quart – Valencia

Dal 1441 al 1460 a partecipare alla costruzione delle torri furono dei famosi artigiani e maestri nell’arte della lavorazione della pietra come Francesc BaldomarPere Compte.

L’idea di base per la costruzione delle due torri di Quart, che dovevano permettere l’accesso e la difesa di questa parte della città di Valencia, venne a Pere Bonfill ispirandosi al disegno architettonico delle famose torri di Castel Nuovo della città di Napoli, in Italia.

Fino al 1874 la porta d’ingresso delle torri di Quart è stata chiamata con l’appellativo di Porta de la calç  (Porta della calce) poiché da questo ingresso transitava tutta la calce che alimentava il mercato delle costruzioni per l’imbiancatura interna delle case nella città di Valencia.

Una cosa che può notare subito il turista che giunge nelle vicinanze delle torri, guardando la loro facciata, è la presenza di grossi fori frutto dei colpi di cannone che le armate napoleoniche hanno inferto alla superficie esterna delle torri durante l’assedio della città al tempo della guerra d’indipendenza spagnola.



Queste ferite storiche inferte alle torri nel 1808 sono giunte sino a noi e sono state restaurate e conservate a testimonianza della cruenta battaglia che ha dovuto sopportare la città ed i cittadini di Valencia durante la guerra d’indipendenza spagnola.

La guerra d’indipendenza spagnola, una delle prime guerre di liberazione di tipo nazionale, sancì la nascita di un nuovo modo d’affrontare il nemico con il metodo da questo momento in poi chiamato della “guerriglia”, termine che deriva dal francese “petit guerre”.

Ben visibili i colpi di cannone sulla facciata delle torri di Quart a testimonianza della cruenta battaglia contro le truppe napoleoniche

Ben visibili i colpi di cannone sulla facciata delle torri di Quart a testimonianza della cruenta battaglia contro le truppe napoleoniche

A pochissima distanza dalle torri di Quart, a ricordo delle memorabili battaglie di resistenza degli eroici contadini contro le truppe napoleoniche durante la guerra d’indipendenza spagnola, è stata eretta la statua del Palleter per onorare la figura di Vicente Doménech, giovanissimo contadino e patriota di Valencia, che per primo ha manifestato la sua rabbia ed ha incitato i suoi compagni alla ribellione contro le truppe francesi.

Vicente Doménech, secondo le ricostruzioni storiche dell’epoca, si buttò in battaglia al grido di “UN POBRE PALLETER LI DECLARA LA GUERRA Á NAPOLEÓN: VIVA FERNANDO VII, Y MUIGUEN ELS TRAÏDORS” prima di essere catturato ed ucciso per condanna a morte da parte dei drappelli militari francesi.

La statua, in bronzo, in memoria di Vicente Doménech è stata realizzata dallo scultore Emilio Calandín Calandín nel 1900 ed è stata installata nella posizione odierna nel 1966.